Ci risiamo con le razze pericolose!

12.10.2009 17:10

Qualche giorno fa, sfogliando un quotidiano abbastanza superficialmente, l'occhio mi cadde sulla pagina dei lettori che scrivono e sull'ennesimo praticone della domenica che sputacchia sentenze ripetendo, come un pappagallo, quanto letto in qualche articolo frettolosamente scritto da un giornalaio (pardon, giornalista) di turno. Il nome dello scribacchino praticone non me lo ricordo e non ha importanza poiché, come lui purtroppo, ce ne sono molti ed elencarli tutti sarebbe noioso. Fatto sta che nel suo scritto pedantesco sciorina cifre e percentuali, omettendone accuratamente la fonte (ma guarda un po'!), a suffragio della sua convinzione che bisogna proibire le razze pericolose e termina in modo patetico dicendo: ...e se vostro figlio venisse morso da un cane sareste i primi a sostenere l'iniziativa... o qualcosa del genere. Io sono un cane e ragiono da cane, ma mi chiedo: è mai possibile che esistano degli esseri umani che si ritengono superiori a noi animali perché (lo dicono loro) sarebbero intelligenti, è mai possibile dico che questi intelligenti non si diano la pena di approfondire minimamente un'opinione prima di aprire la bocca? Se l'avessero fatto avrebbero visto che nessun studio scientifico (e ripeto: scientifico) ha finora potuto dimostrare l'incidenza della razza nell'aggressività del cane. E a questo proposito vi invito a leggere l'articolo scritto da Ph.Bocion, Mde. Vet. Comportamentalista e presidente del Gruppo di Lavoro Cani Pericolosi, del 25 giugno 2006.

  

—————

Indietro